La facilitated collection: una riflessione sulle collezioni come servizio

Questo articolo, pubblicato su Biblioteche Oggi, è stato estratto dal blog di Lorcan Dempsey pubblicato il 1˚ aprile 2019. 

Il post analizza il modo in cui la risoluzione del contratto tra l'Università della California ed Elsevier ha segnalato un cambiamento nei nostri modelli di comunicazione accademica. Sono in corso molte discussioni sul modo in cui le istituzioni considerano le loro collezioni. In passato la definizione di collezione si concentrava sulla "collezione acquisita". Ora la definizione si è spostata e ampliata per incorporare altre aree di attività come i risultati della ricerca istituzionale, i dataset di ricerca e altro ancora. Le biblioteche stanno studiando nuovi modi per facilitare l'accesso ai contenuti, modificando la loro prospettiva su ciò che è una collezione da una visione localizzata a una visione in rete. Al momento della pubblicazione, la risoluzione del contratto tra Elsevier e l'Università della California è ancora in vigore, ma l'Università della California è ancora impegnata in conversazioni con Elsevier.

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